La Costa Toscana ed i suoi Grandi Cru

La Sezione vercellese dell’ONAV ha organizzato, in collaborazione con l’Associazione dei Produttori dei Grandi Cru Della Costa Toscana una serata dedicata ai vini toscani provenienti dalle provincie costiere vicino al mare dalle prime colline divenute famose negli ultimi anni per grandi vini.  La serata si è svolta lunedì 21 febbraio a Vercelli ed ha fatto registrare una grande partecipazioni di Onavisti ed Appassionati.

Sono stati degustati i vini di 6 importanti aziende toscane, con la partecipazione di Stella Zannoni, Enologa e titolare dell’omonima azienda (Giomi Zannoni di Campiglia Marittima, in provincia di Livorno), che hanno ben rappresentato il meglio dell’enologia di questo straordinario territorio.

I vini selezionati, grazie alla collaborazione che ONAV ha ottenuto con i Produttori toscani, hanno molto ben rappresentato per la grande qualità che li ha contraddistinti l’ampia fascia vitata estesa su cinque province (Massa, Lucca, Pisa, Livorno, Grosseto) in un'area che subisce l'influenza del Mar Tirreno. Con i suoi venti ed i suoi profumi, è proprio il mare a costituire il comune denominatore di questi vini, sebbene ogni singola zona di produzione possieda una propria originale caratteristica.
Dopo una presentazione dei vitigni “cosmopoliti” utilizzati per gli impianti (Cabernet Franc, Cabernet Sauvignon, Merlot, vitigni bordolesi per antonomasia) accanto ai grandi vitigni italiani, Sangiovese, ed ai vitigni locali, Massaretta, il Delegato, Dr. Ermanno Raffo, supportato per l’occasione dall’enologo Paolo Vercelli, Direttore della Cooperativa dei Produttori di Erbaluce di Caluso, ha presentato i vini, veri “attori” della serata.

Sono stati degustati:

• Az. Agr. Colle di Bordocheo, Segromigno in Monte (Lucca) “Picchio Rosso 2007”
  (Colline Lucchesi D.O.C., Sangiovese, Cabernet Sauvignon e Merlot)
• Az. Agr. Tenuta Podernovo, Terricciola (Pisa), “Teuto 2007”
  (Toscana I.G.T., Sangiovese, Merlot e altre uve locali)
• Az. Agr. Poggio Argentiera, Alberese (Grosseto) “Capatosta 2007”
  (Morellino di Scansano D.O.C.G., Sangiovese 95%, Alicante 5%)
• Az. Agr. Cima, Romagnano (Massa), “Massaretta 2007”
  (Toscana I.G.T., Sangiovese 85%, Massaretta 15%)
• Az. Agr. Poggio Foco, Manciano (Grosseto), “Sesa' 2006”
  (Maremma-Toscana Rosso I.G.T., Merlot 50%, Cabernet Franc 30%,Cabernet Sauvignon 15%, altre uve 5%)
• Az. Agr. Giomi Zannoni, Campiglia Marittima (Livorno) “Rodantonio 2006”
  (Val di Cornia Rosso D.O.C., Sangiovese 80%, Cabernet Sauvignon 20%)

Il “Picchio Rosso 2007” ha aperto la degustazione.

E ci ha colpito con il suo colore rosso brillante e con il suo sapore asciutto, armonico, con un fruttato piacevole; e poi il Teuto 2007 vinoso, con sentori di mora e di prugna, “prepotente” quasi per tutte le sue caratteristiche espresse e potenziali.

E poi un eccellente “Morellino di Scansano”, Capatosta 2007, con il Sangiovese arricchito della tradizionale presenza di Alicante, pieno, elegante e solido, con una trama tannica perfettamente integrata alla sua struttura.

A seguire il “Massaretta” con i suoi sapori, piu’ “timidi”, legati al vitigno autoctono Massaretta con lievi note in bocca fruttate e speziate, molto fini ed eleganti.

Gran finale con Stella Zannoni che ha presentato la sua azienda ed il contesto territoriale che fa da cornice ai “Cru Toscani”, che effettivamente si sono dimostrati “Grandi”.

Con piacere ha apprezzato l’entusiastica accoglienza che i presenti hanno riservato ai vini degustati ed ha “raccontato” del particolare affetto verso il Sangiovese, dalle cui vigne più antiche si ricava il “Rodantonio” (Roberto, Daniela ed Antonio, il fondatore dell’Azienda), la cui degustazione ha rappresentato, per la maggior complessità che il Sangiovese apporta al vino, la degna conclusione di una serata eccezionale.

Appuntamento a martedi' 15 marzo prossimo, sempre a Vercelli, ospiti dell'Istituto Tecnico Agrraio, per una serata dedicata allo Champagne che, speriamo... , non ci deludera'.


Le foto, belle come sempre, sono di Donatello Lorenzo, fotografo in Vercelli.
Grazie a Laura e Giovanni per il Di Vin Servizio, a Giacomo e Barbara per l'assistenza "tecnica", puntigliosa ed impeccabile.