Ai grandi vini della Mosella che del Riesling sono naturalmente “figli”, la Sezione di Vercelli dell'ONAV ha dedicato un speciale serata di degustazione; serata che si è svolta a Vercelli venerdì 13 dicembre scorso, presso il Circolo Ricreativo Vercellese, con la degustazione di alcuni tra i più importanti e famosi vini della Valle del Reno e dei suoi affluenti.
Dopo una breve introduzione sul vitigno Riesling, effettuata dal delegato provinciale, Ermanno Raffo, Ezio Alini, Consigliere Nazionale ONAV e coautore del nuovissimo Manuale dell'Assaggiatore ONAV, ci ha guidato alla scoperta sensoriale del Riesling, "conducendoci" lungo le Coste della Mosella e dei suoi affluenti con la presentazione e la degustazione dei Prädikatswein, vini di qualità superiore con predicato presentati nell'ordine di "dolcezza":
1. Fritz Haag Brauneberger Juffer-Sonnenuhr Riesling Kabinett Trocken 2012 2. Markus Molitor Trabener Würzugarten Auslese Trocken 1991
3. Joh. Jos. Prum Riesling Kabinett 2011
4. Carl von Schubert Maximim Grumbauser Abtsberg Riesling Spätlese 2011
5. Karlsmühle Peter Geiben Kaseler Kehrnagel Riesling Auslese 1997
6. Dr. Loosen Riesling Beerenauslese 2006
Una piacevole serata didatticamente interessante, grazie anche ai preziosi commenti del Prof. Giuseppe Sicheri, che ci ha permesso di approfondire la conoscenza di questi straordinari vini bianchi un tempo contesi dalle corti europee forse più dei nobili Bordeaux, legati ad un territorio unico, in cui l'acclività, l'esposizione, la pedologia, la dolcezza delle acque, il vitigno e l'uomo si sono magicamente fusi.
E proprio il Riesling nel suo lungo processo vegetativo, che va dalla fioritura alla tardiva vendemmia, riesce a trarre da questo territorio aromi fruttati, profumi speziati, supportati da una mineralità che non ha eguali.
E tutti i vini degustati, ci hanno riservato intense emozioni (ricordi di pesca, albicocca, passiflora, pompelmo, confetture,...) con una sensazione di lunga freschezza in un perfetto equilibrio di acidità.
E proprio il Riesling nel suo lungo processo vegetativo, che va dalla fioritura alla tardiva vendemmia, riesce a trarre da questo territorio aromi fruttati, profumi speziati, supportati da una mineralità che non ha eguali.
E tutti i vini degustati, ci hanno riservato intense emozioni (ricordi di pesca, albicocca, passiflora, pompelmo, confetture,...) con una sensazione di lunga freschezza in un perfetto equilibrio di acidità.
E’ stato il modo migliore e più consono per chiudere un anno di degustazioni e scoperte "enoiche" organizzate dalla sezione vercellese dell’ONAV e, accompagnando un dolce panettone biellese, per brindare insieme, auspicando un anno nuovo, finalmente (speriamo) migliore.
Le foto inserite sono come sempre opera di Donatello Lorenzo, fotografo in Vercelli.
Le foto inserite sono come sempre opera di Donatello Lorenzo, fotografo in Vercelli.
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